lunedì 2 aprile 2012

E se parto?

Da dieci anni ricevo l'elenco dei lavori in Scozia. Dipende dai periodi, ma lo esamino con una discreta attenzione.

La ragione è ovvia: vorrei partire. Vorrei stare in un mondo più simile a quello mio interiore. La mia sorellina si è arrabbiata benevolmente per lo scherzo del primo aprile: le ho annunciato che raggiungevo la Scozia, avendo trovato un lavoro appunto. Insomma, saremmo state anche più vicine.

Giocavo con i miei sentimenti.

La ragione è ovvia: non posso partire. Non convinco nessuno della mia famiglia a prendere e andare lassù. Sei matta, mi dicono. E li amo troppo.

La ragione è un'altra ancora: non voglio stare lontano nemmeno dai miei cari che ufficialmente non sono più qui, anzi ci sono ma nel cielo senza confini. Ma Gabriel Garcia Marquez ha ragione: è quando seppellisci qualcuno, che senti più forti le tue radici.

E se parto? Eh, sogna Malu.

Buona serata, in viaggio verso voi stessi

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