martedì 17 aprile 2012

Le imperfezioni

Bisogna sopportare con dolcezza l'amico nelle sue imperfezioni, ma non incoraggiarlo e, ancor meno, trasferirle in noi.

Lo scrive sempre il mio buon San Francesco di Sales. Penso a quanto sia difficile scorgere le nostre imperfezioni, così facile negli altri. E forse per questo il risultato scorre poi nelle vostre vene: ciò che vediamo, diventa parte di noi. Forse lo era già prima o non l'avremmo scorto affatto. Forse esiste solo in noi...

Lo so, così divento una filosofa da strapazzo. Ma vorrei tanto avere uno specchio magico da rivolgere su me stessa: scoprire che ho difetti che rinnego,e magari che alcuni difetti sono mie inaspettate virtù.

Imperfetto ragionamento, per una creatura in cammino.

Buona giornata

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