venerdì 25 maggio 2012

Si chiamano Massimiliano e Salvatore

Non sono "i marò". Sono Massimiliano e Salvatore. Li hanno fatti uscire dal carcere, ma non sono liberi. La loro storia è tutta da scrivere, e chiamarli per nome forse ci renderà più capaci.

Non si chiama Siria. Si chiama popolo siriano. Ogni morto ha un nome, ogni imprigionato. Sono uomini, donne, bambini. Non ci scalfiscono mezzo istante.

Non si chiama Grecia-fuori-dall'-euro. Sono i greci, nostri amici, che ci accolgono a ogni vacanza per i più spensierati e che hanno forgiato la nostra storia. Ripeto dentro di me i nomi di persone incontrate, abbracciate, ascoltate.

Tutto ha un nome, se vogliamo. Se vogliamo interessarci a loro.

Buona giornata.

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