giovedì 28 giugno 2012

Vorrei che una partita di calcio

Vorrei che una partita di calcio fosse una partita di calcio. Che la politica si perdesse per strada, e le nostre stesse retroletture.

Vorrei che questa sera fossimo solo noi: la nazionale azzurra e quella tedesca. Come altre volte, come in altre lotte dal sapore eroico. Vorrei voci di cantori ad accompagnarle, e noi che non vediamo nient'altro, se non i nostri in campo.

Vorrei che vincesse persino il migliore, anche se non dovessimo essere noi (questo non è vero al cento per cento, ma provo a pensarlo). Vorrei una partita di calcio, semplice e selvaggia al punto giusto.

E vorrei vincerla, se possibile.


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