martedì 17 luglio 2012

Minetti e chisse

Distrattamente penso alla Minetti e i miei pensieri non sono speciali, lo so. Vagamente socratici, forse.

Non capivo  ai tempi perché dovesse essere candidata ed eletta. Non capisco perché ora debba andarsene. Cioè, capisco benissimo, ma vorrei che qualcuno avesse il coraggio di parlare nitidamente.

 Applaudirò solo chi sarà chiaro e spiegherà anche veramente 1. perché fu sbagliato allora e 2. e se sbagliato fu, come intende rimediare a fiumi di stipendi correttamente versati.

Altrimenti, chissenefrega. E non ho più niente da dire su questa vicenda: Forrest docet.

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