lunedì 20 agosto 2012

La stanza segreta

L'ho sognata, improvvisa e luminosa. Aveva persino un lampo di balcone e di prato. Una prosecuzione dell'abitazione di papà, e lui infatti si affacciava: ma anche se vi ero giunta, nessuno di noi aveva idea di quale fosse il passaggio. E di come fosse sbucata.

Sogno spesso di case, e le so riconoscere almeno a livello intuitivo. Un puzzle di dimore che ho incontrato o vissuto.

Frammenti che trovano una loro armonia. Case che si rincorrono nei miei sogni, e non voglio sapere perché.

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