domenica 5 agosto 2012

Quo vadis, Robert

Un mito che mi piace sempre rivedere. Virile e delicato, come pochi sanno essere, ammetto che però Robert Taylor mi conduce letteralmente sull'orlo delle lacrime, e oltre ancora, quando mi imbatto in Quo Vadis.

Se anche se non conoscessi la trama, vuoi credere fin dal primo sguardo che lui ci sarà. Che abbandoni i propri dei oppure no.

Buon compleanno, Robert, che troppo presto ti trasferisti lassù.

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