sabato 17 novembre 2012

Vado in città

Ok, andiamo in città. Ma non se in città? No, darling, sono in paese. Lo dico fieramente, così magari mi guardano e dicono: ehi, ma sei sinaghina, sei una di noi.

In realtà, mi ha spiegato il mio amico cantore, non sono ancora sdoganata e sono considerata a tutti gli effetti bustocca. Il che non mi spiace, anzi è la verità, perché quando sono andata a vivere nel rione (paese), mio padre mi assicurava che il nonno - uomo del centro che più centro non si può, con le campane della basilica che lo cullavano - mi avrebbe tirato i piedi tutte le notti.

Ma  a volte ti piglia questa voglia di appartenere. Allora, prendo Arguta  e le dico: dai che dobbiamo andare in città. Vuoi dire in centro, borbotta lei. No, proprio in città, afferma la sinaghina. Lei scuote la testa, perché ha detto che rimarrà bustocca a vita.

Nessun commento:

Posta un commento