sabato 29 dicembre 2012

Il vischio di un amico

Il vischio di un amico, niente manfrine, luci intermittenti e cianciare. Te l'ha lasciato al cospetto del lago.

Non ti ha nemmeno avvisato, tanto sapeva che saresti arrivata. Lo stringi e sai che è per te, da dividere tra la tua casa e la tomba di tuo padre,

Quando papà se n'è andato, per un po' ti hanno soffocato di parole. Ma il tuo amico è stato tra coloro che ha scelto di essere tuo padre. Si è preso cura di te, è corso ogni volta, ti ha viziata, rincuorata e ha condiviso un bicchiere con te, in nome di tuo padre,

Il vischio, unico segno di festa vera, intinto nel silenzio.

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