domenica 13 gennaio 2013

Agrado e il costo di essere autentici

Di Almodovar non sono fan accanito, ma il personaggio di Agrado mi incatena. Riassistere al monologo di questa creatura che per spirito e nome cerca di rendere gradevole la vita agli altri, è un dono.

Il suo monologo riconcilia con tutto, nel suo dolce paradosso. Lo dice lei, che costa molto essere autentici, e diventa ancora più vero.  Fino a sciogliersi al colpo di grazia: una è più autentica quanto più somiglia  all'idea che ha sognato di se stessa.

Un filo che conduce a Don't dream it, be it.

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