venerdì 19 luglio 2013

In principio era l'Olanda

Che strano risentire questo viaggio, mai affrontato eppure così vero. Perché brontolate quando eccedo con la Scozia, ma in principio era l'Olanda.

La Scozia è un seme gettato chissà quando, forse prima che io nascessi, ed è cresciuto silenziosamente come tutti i semi, fino a trovarsi immensa. Come il mio pino, che era piccolo come me.

Ma quand'ero bambina, io avevo la fissazione dell'Olanda. Colpa del mare, i primi amichetti di vacanza olandesi. Loro che bevevano latte a tavola e io li guardavo stupefatti. Paul così gentile, si tuffava con piglio d'atleta in piscina, la sorellina biondissima.

Una mattina partirono all'improvviso e mi trovai tristissima a contemplare il mare ligure. La signora dell'albergo mi rivelò che nella cesta dei sassi ce n'era uno firmato dal mio amico e lo afferrai: nome, cognome, Holland. Da allora, l'ho tenuto tra le mie cose e solo da poco l'ho perso di vista.

Ma ai Giochi senza frontiere - must della mia infanzia - tifavo disperatamente Olanda e nel calcio avevo vita facile.

Andrò lì, mi dissi. Per i casi della vita, non ci sono andata mai. Nel frattempo, avevo preso la valigia ed ero tornata nell'altra mia casa.

Ma in principio era l'Olanda e gli incontri di ieri mi hanno riportato questo pensiero, sorridendo, con una vena di malinconia.

Nessun commento:

Posta un commento