venerdì 25 ottobre 2013

Piangeremo in milanese? ciao Piero

Mi chiedo poi se piangeremo, rideremo, vivremo anche in milanese.

Io adoro Totò e mastico il romanesco con gusto puro. Sono fiera di ogni angolo d'Italia (come del mondo). Ma mi domando spesso perché non sappiamo assaporare con uguale intensità ciò che viene dai nostri cortili.

Ah sì, i Legnanesi fanno il tutto esaurito. Ma la meravigliosa pièce di Angelo Bottigelli in bustocco, io aspetto ancora di rivederla sul palco: e sarebbe una farsa ricca di lezioni per questo mondo di crisi.

Gilberto Govi, quanti lo conoscono davvero dalla sua splendida terra che bacia il mare?

E tornando nella mia regione, Piero Mazzarella se ne va, un grande che parla a tutti, in punta di piedi. Spalancando un mondo ogni volta, che fa viaggiare nella sua terra. Forse il suo segreto è quell'invito che leggo su Avvenire: dovremmo riflettere tutti di più su noi stessi.

Da Avvenire, 2008 «Io sono un ateo, che però legge sant'Agostino  e che ha grande rispetto per Dio»

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