martedì 24 marzo 2015

Notte con la primavera nel piatto

Mi sono aggrappata a petali cadenti e ho cercato la luce in vani sorrisi. Poi, nel buio di un locale gentile, ho trovato un raggio incredibile.

La fonte, era la voglia di prendersi cura degli altri. Soprattutto di chi lo chiede sottovoce. Ragazzi e adulti, e persone che non osano implorare. Per non dare nell'occhio, si riversa nel piatto quell'attenzione.

Quella primavera, che è un budino, un fiore di cacao, un raggio immaginario.

Cercatela. Da qualche parte ma cercatela.

Notte, con la primavera nel piatto.

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