sabato 11 luglio 2015

Notte e con noncuranza varco il confine

Raffica di foto americane di un amico, che esplorano New York. Eravamo insieme lì 13 anni fa: quando conto mi stupisco e anche lui.

La Grande Mela, in realtà la dividemmo poco. Di più, un tour di alcuni giorni, dove ho visto meraviglie. Comprese le cascata del Niagara, ma poi gli confesso la cosa che mi emozionava tantissimo: attraversare a piedi, con noncuranza, il confine tra USA e Canada.

Mi inebriava. Mi è accaduto con - pochi - altri confini, ma senza quella sensazione sbàrazzina. Come se la mia natura anarchica trovasse piena e naturale conferma. Poi Arguta Paffuta mi ricorda che c'era una minima somma da pagare: ma quella non vede l'ora di togliere poesia.

Io con noncuranza vorrei varcare confini. A ogni prezzo.

Notte e con noncuranza varco il confine.

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