giovedì 9 giugno 2016

Notte e riconoscere la luna

Quando torni nella notte e ci vaghi un po' troppo, stenti a riconoscere pure lei. Smilza e allungata, sembra una vita da quando l'avevi vista così.

Era sazia e felice, traboccante di energia, l'ultima volta che il tuo sguardo aveva incrociato la luna e non si era staccato tanto facilmente. Ora si posa su di lei e quasi fugge, imbarazzato.

Uno spicchio di lunga, deformato dai pensieri. Ma se la scruti con attenzione, con l'attenzione del cuore, sai che è ancora lei. Che l'energia è tutta sua, tutta tua, e può portarti lontano davvero.

Riconoscere la luna, riconoscere te.

Notte e riconoscere la luna.

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