lunedì 6 giugno 2016

Tace la mattina

Una luce impacciata e gli uccellini già si devono raccontare la notte, come di un pericolo scampato o un'estasi già bruciata.

Lo sento, questo mormorio, scolpito con i primi rumori di vita.

Eppure la mattina tace, pensando a te. Agli abbracci che non tornano, ma restano in una notte allontanata a forza. Ai volti che, come il tuo, in quella notte sono rimasti. 

La mattina tace e ci parliamo sopra noi creature.

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