sabato 20 agosto 2016

Chiunque ti protegga

San Carlone, mi basta svoltare e trovarti di fronte per sentire la bontà della tua protezione. O tendermi dalla sponda opposta, dalle colline angeresi.

Un prodigio umano, eppure è solo questo. Ma guidato dalla fede verso Altro.

Chiunque ti protegga, dai pericoli, dalle nuvole, dai nemici (primo, te stesso) lo fa per un Altro. E per questo la gratitudine sale oltre il San Carlone, fin dritto alle nuvole e a ciò che celano, ciò che rivelano.

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