mercoledì 28 settembre 2016

Ciao Shimon

E questo futuro, ora, dovremmo dipingerlo noi.

A me trema la mano. Ma ci sarà un modo, non dico di renderla salda, di tracciare comunque impacciate linee.

Ciao Shimon e grazie per l'uomo straordinario che sei stato. Come leggo in un post, ottimista ma non illuso.

La pace sembra proprio impossibile, a partire dai nostri cuori. Per questo dobbiamo crederci, come te.

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