giovedì 15 settembre 2016

L'amico che sa telefonare

In questo ticchettio da tastiera, meglio se con pubblico (poco) pagante, non oso disturbare un amico. Tante chiamate vengono ignorate, quando non sono di lavoro o di favori, e non sempre perché scarseggi il tempo: è già tanto se ti "rimborsano" con un messaggio dopo qualche ora o giorno. Meglio ancora se su Facebook.

Ma il mio amico è diverso, lo so. E' solo che è molto impegnato, a rendere migliore il mondo secondo me. Perché realizza cose bellissime e ha pure il tempo di amare.

Così gli scrivo un timido messaggio.

- Ma tu, pensi che io possa farcela.

Il mio amico è troppo impegnato per essere disturbato. E pochi dopo minuti mi chiama. Neanche saluta, perché deve affidarmi il messaggio più importante.

- SICURAMENTE ce la farai.

L'amico che sa telefonare, che non conosce i like, i commentini su misura in pubblico o le altre cazzate della modernità social, è quello che resta al mio fianco. Quello che non merito. Un grande dono, in un mondo avido.

Nessun commento:

Posta un commento