lunedì 23 gennaio 2017

Notte e ancora i mari, ancora i monti

Feroci, implacabili, scossi dall'inverno e capaci di rivoltarsi contro di noi. Così ce li dipingiamo, i mari e i monti. 

Come se potessero scegliere il corso da seguire, come se potessero fare del male consapevolmente: come noi. Ancora i mari, ancora i monti mi sembrano un rifugio accogliente, più della mente degli uomini.

Notte e ancora i mari, ancora i monti.

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