mercoledì 15 marzo 2017

Notte e imparo che (non) posso

Mentre cammino nella notte, imparo che non posso controllare quasi nulla, se non frammenti di me stessa. Che peraltro potrebbero contraddirmi nel giro di un nanosecondo.

Non posso impedire a quella luna furbetta di velarsi. A una piccola creatura di mettersi nei guai giocando. A una lacrima di scendere e una risata di esplodere, che appartengano a me o no.

Come in "Walking in space", so che poche cose girano in un'orbita, disciplinate. Io imparo che non posso essere tra loro, la mia anima deraglia troppo di gioia e vita. E che molto altro posso fare.

My soul is in orbit
With God face to face

Notte e imparo che (non) posso.

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