sabato 11 marzo 2017

Notte e libera, perché non padrona

Mi ritrovo lì sotto il cielo, scappando per un attimo da tutto. Mi fanno ombra misura il mio pino, il mio castagno e la mia cucciola.

Dietro questa sfilza di miei non c'è possesso: c'è solo amore. Anche il pino Bruno secondo me mi guarda ed esclama: guarda la mia Marilena. Tutti sulla stessa barca della terra, con pretese che variano dal nostro mille al nulla di tante altre creature.


Nervoso ma felice tra le rughe delle nuvole, il cielo potrebbe benissimo sussurrarlo, mentre esprimo la mia gratitudine a tutti coloro che mi aiutano a stare così. A vivere ed esserne grata, senza pretese.

Libera, perché non padrona, ma abbracciata dalle creature e forse  da Chi ci ha fatto fiorire su questa terra e un giorno ci metterà persino le ali.

Notte e libera, perché non padrona.

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